La mappa mentale è una forma di rappresentazione grafica del pensiero contenuto in un testo, dunque è uno scritto di studio, uno di quei testi cioè, come la scaletta e la schedatura, che descrive il contenuto di un testo. La descrizione serve a riutilizzare l’informazione in un secondo tempo per la produzione di un proprio testo, scritto o detto.
Come la scaletta, la mappa mentale è anche la prima stesura di un proprio testo. La differenza rispetto alla scaletta è che quest’ultima organizza gerarchicamente il contenuto del testo, mentre la mappa mentale rappresenta visivamente il testo. Nulla vieta in ogni caso che la mappa abbia una struttura gerarchica, e che la scaletta sfrutti elementi visivi (frecce, riquadri,…)
Insomma è una vostra scelta disegnare una mappa o scrivere una scaletta. Ciò che ha davvero importanza è che, quando si studia, si codifichino i contenuti letti in schede di appunti: è il leggere con attenzione, il tornarci sopra con il disegno di una mappa (o la scrittura della scaletta) a costruire la comprensione del testo e via via la padronanza dei contenuti.
Su Wikipedia si trova una buona descrizione dell’origine e della forma della mappa mentale.
Ultimo aggiornamento 1 Marzo 2023